Questa serie di post parlerà di teoria evolutiva, e in particolare di cosa questa ci possa insegnare per la comprensione del comportamento umano in relazione ad atti criminali o reati.

Basandosi su modelli di conflitto animale, sul perché gli animali si combattono l'un l'altro, e applicandoli alla rabbia umana, all'aggressività umana, e alle dispute tra umani, si potrà notare come gli stessi comportamenti sono definiti crimini dal codice legale in diverse culture della società umana.

Atti come l'omicidio, l'aggressione, lo stupro o l'aggressione di gruppo, esistono da molto tempo prima dei codici legali e sono presenti in tutto il regno animale.

Se è quindi possibile comprendere le radici di questi comportamenti, le loro cause in termini evolutivi, è possibile ottenere una conoscenza molto più chiara, non solo sul tipo di reato, ma anche su come è possibile prevenirlo.

Per capire come verrà trattato l'argomento vi faccio un esempio. E' più semplice.

Considerate un pesce ciclide e il suo modo di combattere molto elaborato.

Quando affronta un avversario della stessa specie, a un certo punto dell'aggressione, i due combattenti si alterneranno a fare ciò che viene chiamato "battito di coda".

Muovendo la coda generano delle onde. Più è grande l'onda, e più robusto è il pesce.

Il pesce ciclide fa questo per capire proprio questo: chi dei due è più tosto da sconfiggere.

Un comportamento molto simile è quello che si può notare tra gli umani durante un combattimento da bar, che spesso inizia proprio con una sorta di "gara di spintoni".

Questo difficilmente porta ad un danno reale all'avversario ma permette di percepire, in modo semplice, quanto sia forte e, a volte, si può persino vincere una lotta prima che qualcuno si faccia veramente male.

Le basi evolutive di entrambi questi atti sono gli stessi. E sono quel genere di cose che non avremmo capito se non avessimo capito la teoria dell'evoluzione.

Anche se le persone non lo dicono molto spesso, il crimine è un fenomeno biologico.
Si tratta di un'azione commessa da un organismo evoluto, e in particolare dagli esseri umani.

Prenderò quindi la teoria della selezione naturale e provvederò ad applicarla e usarla per capire quegli aspetti del crimine che sarebbero impossibili da capire senza di essa.

Grazie alla selezione naturale, organismi, animali, esseri umani, e altre forme di vita si sono evoluti in "macchine organizzate e complesse" dotate di diversi sistemi ( circolatorio, muscolare, scheletrico) suddivisibili in parti più piccole, evolute per svolgere una particolare funzione.

Parlerò dell'origine di parentela e dei crimini all'interno della famiglia, come ad esempio il fratricidio o l'infanticidio. Di violenza domestica, uxoricidio e abbandono di minori. Dei motivi alla base dei combattimenti tra giovani maschi a causa di insulti o alterchi banali, così come delle forme di aggressione di gruppo - gang, rivolte, faide e guerra.

Quindi vi do appuntamento al prossimo post di questa serie.